Serpente a sonagli con materiali di riciclo

Il serpente a sonagli rappresentato nella foto è ancora un personaggio tratto dal libro Monkey Puzzle. In effetti il libro non specifica si tratti di un serpente a sonagli, ma mio figlio che è l’ideatore unico di questo lavoretto ha deciso di fare un serpente velenoso e quello a sonagli è il suo preferito. Frugando nello scatolone dei materiali di riciclo che accumuliamo ogni giorno il tutto è partito da un tubo di cartone che si trova all’interno dei rotoli di pellicola o carta da forno per cui piu’ lunghi dei rotoli di carta da cucina e di un cartone un po’ più spesso. Dopo averlo tutto ripiegato per eliminare l’aspetto rigido, ha disegnato delle macchie sul rotolo elo ha colorato di verde e giallo.

Per la testa ha utilizzato dei ritagli di cartoncino bianco. Dopo aver tracciato la forma della testa sul cartonico piegato in due in modo da ottenere due faccie, ha incollato i lati lasciando un’apertura sul collo per inserire il tubo e un’altra sulla bocca dove ha attaccato una striscia di feltro rosso per la lingua biforcuta.

I sonagli della coda invece sono stati fatti con degli strati di carta velina verde e gialla arrotolati con dentro del riso per creare il rumore nella coda. Per evitare la fuoriuscita del riso ha incollato i lati e siggillato il tutto con del nastro adesivo trasparente. Con un pennarello marron ha disegnato gli anelli dei sonagli. Non solo a 7 anni è stato in grado di completare il lavoro per lo più da solo, ma ha avuto la creatività di vedere in un rotolo di cartone un serpente colorato e uno dei personaggi della storia che ancora ci mancava.

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